Ateneo Veneto, Venezia
10 ottobre 2024, ore 17.30

Ripensare Palmira. Presentazione del volume Life in Palmyra, Life for Palmyra

a cura di Michał Gawlikowski e Dagmara Wielgosz-Rondolino
    giovedì 10 ottobre
  • Aula Magna
  • Eleonora Cussini dialoga con gli Autori,
    Michał Gawlikowski e Dagmara Wielgosz-Rondolino
    con interventi in collegamento online
    di Waleed al-As‘ad e Andreas Schmidt-Colinet

    Saluto iniziale di Filippo Maria Carinci

    intermezzo musicale
  • Fryderyk Chopin (1810-1849)
    Notturno op. postuma in mi minore

    Letizia Michielon, pianoforte
  • Letizia Michielon, Tadmor, Sonata per viola e violoncello, omaggio a Khaled al-As‘ad (2016)

    Mario Paladin, viola
    Carlo Teodoro, violoncello

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Scuola Grande di San Rocco, Venezia
5 ottobre 2024, ore 18.00

Progetto Beethoven 2027


  • Concerto a favore dell’Associazione Piccoli Cuori dell’Istituto “Giannina Gaslini” di Genova

    interviene il dott. Guido Michielon
    Direttore dell’Unità operativa Complessa di Cardiochirurgia del Policlinico Pediatrico “G. Gaslini”

    Programma
  • “L’arte, soltanto lei mi ha trattenuto”. Malattia e creatività nell’opera di Beethoven

    Lectio magistralis di Sandro Cappelletto
  • Ludwig van Beethoven (1770-1827)

    Sei Bagatelle op. 126
    Andante con moto, Allegro, Andante cantabile e grazioso, Presto, Quasi Allegretto, Presto, Andante amabile e con moto

    Sonata in la bemolle maggiore op. 110
    Moderato cantabile, molto espressivo; Allegro molto; Adagio, ma non troppo; Fuga. Allegro, ma non troppo

    Letizia Michielon, pianoforte




Scuola Grande di San Rocco, Venezia
4 ottobre 2024 alle ore 17.30

XIV Premio Paolo Rizzi | giornalismo, cultura, società


Il giornalista Federico Fubini, la scrittrice Melania Mazzucco e il biologo, scrittore e attivista Sammy Basso, sono i vincitori della XIV edizione del “Premio Rizzi, Giornalismo, Arte e Cultura, Società”. La cerimonia di consegna del premio si tiene venerdì 4 ottobre alle ore 17.30 alla Scuola Grande di San Rocco.
Il Premio, istituito dall’Associazione culturale Paolo Rizzi, si propone di ricordare il giornalista del Gazzettino a cui è intitolato, una importante figura nel mondo dell'informazione e della critica artistica nella seconda parte del secolo scorso. Dal 2023 il Premio non è riservato solo ai giornalisti, ma è stato allargato anche agli ambiti degli altri interessi di Rizzi, arte, cultura e società, ed è diviso in tre sezioni.
La giuria, presieduta dal giornalista Vittorio Pierobon, è composta da Paolo Baratta (economista), Gabriella Belli (storica dell'arte), Beppe Gioia (giornalista, già caporedattore Rai del Veneto), Tiziana Lippiello (Rettrice Università di Ca’ Foscari di Venezia), Antonella Magaraggia (magistrato, presidente Ateneo Veneto), Fortunato Ortombina (direttore artistico e Sovrintendente del Teatro La Fenice), Amerigo Restucci (presidente dell’Istituto regionale per le Ville Venete), Alberto Sinigaglia (giornalista già responsabile delle pagine culturali de La Stampa, presidente del Premio Letterario Cesare Pavese).



Chiesa di San Rocco, Venezia
22 settembre 2024, ore 11.00

Santa Messa “dei Tre Papi”
in onore di San Pio X, San Giovanni XXIII, Beato Giovanni Paolo I
con un ricordo di Vittorio e Giorgio Cini e Fabrizio Alliata


    Wolfgang Amadeus Mozart
  • Sonata da chiesa KV 278
  • Missa brevis KV 257
    Kyrie – Gloria – Credo – Sanctus – Benedictus – Agnus Dei
  • Ave Verum Corpus KV 618
  • Laudate Dominum dai Vesperae sollemnes de confessore KV 339
  • Magnificat dai Vesperae sollemnes de confessore KV 339

Ensemble vocale ACADEMIA ARS CANENDI
diretto da Manuela Meneghello

Orchestra Venezia Classica

Direttore: Francesco Fanna



Ferrara
21 - 28 settembre 2024

Ferrara Film Festival 9


  • I premi del Ferrara Film Festival sono i Dragoni d’Oro e richiamano la leggenda e la figura mitologica del drago ucciso da San Giorgio, che è il Santo Patrono di Ferrara. Per ogni edizione del Ferrara Film Festival vengono selezionati 76 membri della Giuria Principale e altre 2 commissioni per scegliere i vincitori dei premi in tutte le categorie. Inoltre, Dragoni D’Oro alla Carriera sono dedicati e assegnati a prestigiose personalità dell’industria cinematografica.

    SPIEGAZIONE CATEGORIE FILM
    I film, sia lungometraggi che cortometraggi, di natura più commerciale vengono inseriti nella categoria chiamata Premiere Event, quelli di natura più autoriale nella categoria chiamata Premiere Autore e i documentari ricadono nella categoria Premiere Docu. Infine, la categoria per la promozione delle opere prodotte in Emilia-Romagna si chiama Premiere Emilia-Romagna. Le proiezioni all’interno di un programma di retrospettive speciali fanno parte della categoria Premiere Retro.

    Fondamentale tassello legato alla città di Ferrara è la partnership con Giovanni e Vittorio Alliata di Montereale e la Fondazione Archivio Vittorio Cini in qualità di Sponsor Ufficiale dei premi Dragoni D'oro.




Bottega Cini, Venezia
15-22 settembre 2024, ore 10.00/19.00

Back from Africa


Evento organizzato da Bottega Cini in collaborazione con Comitato per la Salvaguardia dell’Arte delle Perle di Vetro Veneziane, la mostra Back from Africa vuole mettere in evidenza l’uso religioso, estetico, rituale e sociale delle perle di vetro veneziane in Africa.
Attraverso una serie di oggetti, installazioni video e fotografiche viene creato un percorso tra varie realtà tribali, rituali ancora praticati e usi contemporanei delle perle di vetro veneziane.
Le perle di vetro lavorate in così grande quantità nel territorio insulare e anche in alcune zone della terraferma hanno viaggiato e raggiunto le più remote regioni del continente africano diventando parte importantissima del patrimonio culturale immateriale di molte comunità native e influenzando l’arte e la vita sociale dal passato fino ai nostri giorni.
Curatori della mostra che apre domenica 15 dalle 17.30 : Augusto Panini e Giorgio Teruzzi; direttrice artistica: Tonia Marek.

    nell'ambito della mostra sono previsti vari momenti di approfondimento e dialogo:
  • mercoledì 18 e venerdì 20 settembre dalle 17 alle 19 "Bead Talks" incontri con praticanti dell'arte Bead Talks
  • giovedì 19 dalle ore 17.30 alle ore 19 "Caffè Letterario" incontro con autori di testi dedicati all'arte delle perle di vetro Caffe’ Letterario “Back from Africa”
  • venerdì 20 dalle 10.30 alle 12.30 laboratorio di infilatura perle Beading Workshop – “Back from Africa”
  • sabato 21 settembre, dalle 17.30 alle 19:00 momento di aggregazione comunitario, sfilata di creazioni in perle di vetro Beads Everywhere


XIV Festival Callido Nacchini

6 - 29 settembre 2024


Venerdì 6 settembre alle ore 21 prende il via la programmazione settembrina del Festival Callido Nacchini. Giunto alla sua XIV edizione, il festival propone concerti a ingresso libero in numerose chiese e basiliche veneziane, con la presenza di musicisti di provenienza internazionale, che si alternano alle tastiere dei preziosi organi settecenteschi veneziani.

Il Festival Callido Nacchini, per la direzione artistica di Nicolò Sari, è organizzato dall’Associazione Alessandro Marcello, assieme alla Fondazione di Venezia, Fondazione Archivio Vittorio Cini e Asolo Musica (progetto Cantantibus Organis-Circuito Organistico Regionale). Nella Basilica di San Giorgio Maggiore, nell’ambito delle iniziative culturali promosse dall’Abbazia di San Giorgio Maggiore Benedicti Claustra Onlus (ramo no profit della comunità monastica benedettina) si tiene una nuova edizione dei “Concerti del Vespro”, volti alla valorizzazione del prezioso organo Nacchini del 1750. Il festival rientra nel progetto del Comune di Venezia “Le Città in Festa” ed è realizzato in collaborazione con il Conservatorio di Musica Benedetto Marcello.

I concerti inaugurali, venerdì 6 settembre alle 21, nella Chiesa di San Trovaso e sabato 7 settembre alle 17, nella Basilica di San Giorgio Maggiore, vedono impegnati l’organista francese Luc Paganon, organista della Cattedrale di Sens e del tenore João Aurelio, portoghese e allievo della classe di canto barocco del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia.

Venerdì 13 settembre alle 21, appuntamento nella Chiesa di San Pantalon: il trio “L’Accordo” (2 violini e organo) composto da Valeria, Giulio ed Enrico Zanovello e lo storico dell’arte prof. Paolo Pistellato propongono un itinerario artistico – musicale alla scoperta del soffitto in tela più grande del mondo, realizzato da Gian Antonio Fumiani tra il 1680 e il 1704. Sabato 14 settembre, nella Basilica di San Giorgio Maggiore, ascoltiamo l’organista e direttore Fabio Ciofini, docente al Conservatorio di Trento, le cui incisioni discografiche sono state oggetto di prestigiosi riconoscimenti internazionali.

Venerdì 20 e sabato 21 settembre, a San Trovaso e a San Giorgio Maggiore, il duo “Seraphim”, formato dall’organista Stefano Molardi e dal violinista Gian Andrea Guerra, propone un omaggio a Venezia, con un alternarsi di autori veneziani e stranieri, le cui opere sono legate per affinità e influenze culturali. I concerti sono l’occasione per ricordare due personalità che, a Venezia, si sono distinte in vari ambiti: Lisa Paola Rubelli a San Trovaso e Vittorio Cini a San Giorgio Maggiore.

A conclusione del festival, una “tre giorni” artistico - musicale: venerdì 27 settembre alle 21 nella Basilica dei Frari, con un concerto a due organi e tromba, che vede impegnati gli organisti Manuel Tomadin, Nicolò Sari e il trombettista Diego Cal. Sabato 28 settembre alle 17 nella Basilica di San Giorgio Maggiore, con un concerto per organo e tromba. Domenica 29 settembre il concerto “promenade”, che vede impegnati, tra le chiese di San Nicolò dei Mendicoli, San Sebastiano e Carmini, due giovani organisti: Pierluigi Mazzoni, di Monopoli, già attivo come concertista in ambito internazionale e Giovanni Gianola, organista della chiesa dei Carmini e allievo della classe d’organo del Conservatorio di Venezia. La promenade porta il pubblico alla scoperta dei tesori artistici e musicali delle chiese coinvolte, attraverso la sapiente guida del prof. Paolo Pistellato.

L’ingresso ai concerti è libero

Per info callidoavenezia@gmail.com

    Basilica di San Giorgio Maggiore, Venezia Concerti del Vespro
  • sabato 7 settembre, ore 17 - Luc Paganon, organo (Francia) Joao Aurelio, tenore (Portogallo)
  • sabato 14 settembre, ore 17 - Fabio Ciofini organo (Italia)
  • sabato 21 settembre, ore 17 - Stefano Molardi, organo - Gianandrea Guerra violino barocco - Concerto per Vittorio Cini
  • sabato 28 settembre, ore 17 - Manuel Tomadin, organo - Diego Cal, tromba
    Chiesa di San Trovaso, Venezia
  • venerdì 6 settembre, ore 21 - Luc Paganon, organo (Francia) Joao Aurelio, tenore (Portogallo)
  • venerdì 20 settembre, ore 21 - Stefano Molardi, organo - Gianandrea Guerra violino barocco - Concerto per Lisa Paola Rubelli
    Chiesa di San Pantalon, Venezia
  • venerdì 13 settembre, ore 21 - Trio "L:Accordo" Valeria, Giulio, Enrico Zanovello violini e organo. Intervento storico-artistico a cura del prof. Paolo Pistellato: Il grande soffitto in tela di Fumiani
    Basilica dei Frari, Venezia
  • venerdì 27 settembre, ore 21 - Concerto a due organi e tromba Manuel Tomadin, organo - Nicolò Sari, organo - Diego Cal, tromba
    Chiesa di San Nicolò dei Mendicoli, San Sebastiano e Carmini, Venezia
  • domenica 29 settembre, dalle ore 15.30 - Concerto promenade. Pierluigi Mazzoni e Giovanni Gianola organo. Interventi storico-artistici a cura del prof. Paolo Pistellato



XXXIX Giostra della Rocca

Monselice
settembre 2024


La manifestazione prevede un ricco programma di eventi, manifestazioni e competizioni, come il corteo storico, il mercato medievale, gli scacchi, la sfida di forza delle macine e la gara della quintana con impavidi cavalieri che si sfidano a colpi di lancia.

  • venerdì 6 settembre
    apertura giostra: "Banchetto Medievale"
    ore 20.30 cena con gusto ai piedi della Rocca presso Piazza Mazzini
    (evento su prenotazione online su piattaforma VIVATICKET c/o la sede “AMICI DEI MUSEI” di Monselice in Vicolo Branchini, 5 Orari_ lunedì 9.30-12; mercoledì 16-18.30; venerdì 9.30-12; sabato 16-18.30)

  • sabato 7 settembre
    ore 15.30 Gara degli Archi c/o parco Auser in collaborazione con “Compagnia Arcieri Monselice”
    ore 18.00 Gara della Staffetta per le vie della città in collaborazione con “Gruppo Podisti Monselicensi”

  • domenica 8 settembre
    ore 09.30 Torneo degli scacchi c/o sala consigliare
    ore 10.00 "Viviamo il Castello" c/o Castello Cini e Piazza Mazzini mercatino medievale delle 9 contrade
    ore 13.00-14.30 pausa pranzo
    ore 17.00 Gara delle macine c/o campo di gara di via Piave
    ore 18.30 Chiusura evento

  • lunedì 9 settembre
    ore 21.00 Scacchi Viventi in Costume tra le 2 contrade finaliste in Piazza Mazzini in collaborazione con “A.s.d. Scacchi Monselice”

  • giovedì 12 settembre
    ore 21.00 Gara Coreografico Musicale "TENZONE DEI TAMBURI" in Piazza Mazzini in collaborazione con il Direttore d’orchestra Maestro Andrea Ferrari, Presidente di Giuria

  • domenica 15 settembre
    ore 09.30 Maestoso Corteo Storico per le vie della Città ore 14.30 Gara della Quintana in campo di via Piave
    (evento anche in prevendita online su piattaforma VIVATICKET c/o la sede “AMICI DEI MUSEI” di Monselice in Vicolo Branchini, 5 Orari_ lunedì 9.30-12; mercoledì 16-18.30; venerdì 9.30-12; sabato 16-18.30) alla fine festeggiamenti della Contrada vincitrice in Piazza Mazzini.



Vittorio Cini. Imprenditore Mecenate Collezionista

Bottega Cini, Venezia
dal 10 agosto 2024, ore 10.00/19.00


La mostra storico documentaria e fotografica costituisce un omaggio a Vittorio Cini (Ferrara, 20 febbraio 1885 - Venezia, 18 settembre 1977), definito da Indro Montanelli «l’ultimo Doge di Venezia». Mecenate e filantropo, uomo curioso e amante del bello, Cini fu anche uno dei più intelligenti collezionisti del Novecento.

La mostra, segue un percorso cronologico: dall'eredità di alcune cave di trachite nel Veneto e alcuni terreni nel ferrarese, il trasferimento a Venezia, l'ingresso nel "gruppo veneziano" di cui fu la "mente finanziaria" nel periodo successivo alla prima guerra mondiale, con il suo "fraterno amico" Giuseppe Volpi. Le sue attività industriali si svilupparono principalmente nei settori finanziario, siderurgico, elettrico, marittimo, turistico, assicurativo. Sono presentate le drammatiche vicende della seconda guerra mondiale e i momenti di grande mecenatismo sino alla sua morte.








Varo della mascareta "Rotary Venezia 100"

Cantiere Lo Squero 1884
giovedì 8 agosto 2024, ore 17.00


Le eredità culturali accompagnano le tradizioni remiere veneziane

Varo della Mascareta “Rotary Venezia 100”

La mascareta, opera del cantiere Lo Squero 1884, dedicata ai 100 anni del Rotary Club Venezia è varata giovedì 8 agosto alle 17.00. Il Rotary ha dato il “Premio alla Professione” allo Squero 1884 nel 2022








Concerto di Duduk con Salterio e Tamburello

Chiesa dei SS. Apostoli
mercoledì 7 agosto 2024, ore 18.30


Chiesa di S. Trovaso
giovedì 8 agosto 2024, ore 18.30


  • Aram IPEKDJIAN, Duduk
  • Alessandro FERRARESE, Salterio
  • Burak MESROBIAN, Tamburello
  • PROGRAMMA
    Il programma è composto da canti armeni, di tradizione popolare anonima oppure di alcuni grandi trovatori (ashugh) o potremo dire, cantautori del tardo Medioevo.

  • Tzaghkepunj (Mazzo di fiori)
  • Tzaghkatz baleni (Visciolo in fiore)
  • Es ghisher lusnak gisher / Lorik (Questa notte è la luna piena / La Quaglia)
  • Cinar es (Un platano sei)
  • Nazani (Oh bella!)
  • Havun havun (L’uccello svegliatosi, l’uccello … chiamava la tortora)
  • Sareri hovin mernem (La mia vita per il fresco dei monti)
  • Makhmur aghchik (Fanciulla ebbra)
  • Oror (Ninna-nanna)
  • Erzrumi shoror (Passo leggiadro di Erzerum)
  • Kani vur jan im (Finché sono vivo)
  • Ciaciane (Ciarleria)
  • Tzaghik es (Sei un fiore)

Segue rinfresco in patronato



Presentazione del Cd Beatus Vir - Liturgia di San Benedetto

Basilica della Salute, Venezia
martedì 9 luglio 2024


Beatus Vir - Liturgia di San Benedetto
Rainbow Classics 2024 - World Premiere Recording

Nell’ambito del Vivaldi Festival 2024 segue il concerto della Schola Gregoriana Sancti Georgii

  • PROGRAMMA
  • Ordinario Rex Genitor e Proprio di San Benedetto (11 luglio)
  • Introitus Os iusti, Kyrie
  • Gloria, Graduale Domine praevenisti eum
  • Alleluia Iustus ut palma, Offertorium Desiderium
  • Sanctus, Agnus Dei, Communio Fidelis servus
  • Sequentia Laeta dies

  • Ad Secundas Vesperas (Die 11 iulii S. patris Benedicti abbatis)
  • Hymnus Laudibus cives, Antiphona Fuit vir
  • Antiphona Beatus vir Benedictus
  • Antiphona Gloriosus confessor Domini
  • Antiphona Erat vir Domini Benedictus
  • Antiphona Vir Domini Benedictus
  • Responsorium breve Sancte pater Benedicte
  • Ad Magnificat O caelestis norma vitae

  • SCHOLA GREGORIANA SANCTI GEORGII
  • Lorenzo Bellagamba
  • Giovanni Bertoldi
  • Fra Alessandro De Marchi OFCap
  • Don Matteo Gabrieli
  • Fra Filippo Rubini OP
  • Luca Scapin
  • Fra Riccardo Tonin OFCap
  • Marcin Wyszkowski



Varo della Vittoria Cini

Cantiere Lo Squero 1884
venerdì 28 giugno 2024


Le eredità culturali accompagnano le tradizioni remiere veneziane

Varo della Mascareta “Vittoria Cini”

Venerdì 28 giugno, presso Lo Squero 1884 è stata varata la mascareta della Fondazione Archivio Vittorio Cini. Sono intervenuti: Giovanni Alliatadi Montereale, Silvia Scaramuzza e Francesco Stenghel








Moscado - La via della seta

Bottega Cini, Venezia
22 giugno 2024
Ultimo ingresso: 22:45


In occasione dell’Art Night Venezia 2024 propone un caleidoscopio di emozioni. Durante la serata è presentato in anteprima il nuovo profumo “Moscado” che si ispira a una delle più pregiate materie prime, il muschio, già descritto e portato a Venezia da Marco Polo.
Sono anche allestiti i famosi tessuti serici della Tessitura Bevilacqua, storica manifattura veneziana conosciuta in tutto mondo.
Marisa Convento, artigiana residente presenta una capsule collection ispirata all’Asia.
Durante l’apertura speciale i visitatori possono assistere a dimostrazioni interattive artigianali e performance come, per esempio, il laboratorio di Ljupka Deleva sulla tecnica pittorica Sumi-e molto utilizzata nell’estremo Oriente. Durante la sua performance l’artista Ljupka Deleva unisce all’inchiostro le note olfattive della nuova fragranza “Moscado” di The Merchant of Venice.
I visitatori sono immersi in atmosfere d’altri tempi e di terre lontane esotiche grazie alle armonie musicali di Aldar Dashiev che suona il flauto tradizionale mongolo e intona canti antichi della sua terra d’origine.
Le musiche orientali dialogano con le melodie del liutista Carlo Santi.
Inoltre, durante l’apertura speciale è possibile degustare alcune qualità di tè raro.



Reza Aramesh. Action: by number

Bottega Cini
5 - 16 giugno 2024


Presentazione del libro Reza Aramesh. Action: By Number pubblicato da Skira Arte mercoledì 5 giugno 2024, alle ore 17:30 (che accompagna la mostra che continua fino al 16 giugno) negli spazi di Bottega Cini, Dorsoduro 862, Venezia.
Nelle sue sculture, fotografie, installazioni e spettacoli, politicamente ed emotivamente carichi, l'artista contemporaneo Reza Aramesh, nato in Iran e residente a Londra, affronta la violenza e l'oppressione in tutto il mondo ed esamina come i mass media ritraggono i conflitti e le loro ramificazioni.
Durante la presentazione, Resa Aramesh dialogha con Bjorn Ster, commerciante d'arte e collezionista di Londra, uno dei collaboratori del libro

Lavorando con un’ampia gamma di materiali e tecniche (scultura, disegno, ricamo, ceramica, video e performance), nelle sue opere Reza Aramesh indaga parallelamente la storia dell’arte occidentale e i fatti contemporanei relativi alla politica e alla storia del Medio Oriente, creando un linguaggio visivo unico che affronta le drammatiche situazioni di violenza del nostro tempo.
La profonda conoscenza della storia dell’arte, del cinema e della letteratura è sempre presente nelle sue opere che spaziano dalla fotografia alla scultura, dai video alle performance.
In risposta alle crude immagini dei reportage di guerra provenienti da giornali, articoli online e social media, l’artista decontestualizza le scene di violenza e propone una riflessione sulla condizione umana, focalizzandosi sul tema del potere e della brutalità in un confronto cruciale con la storia dell’arte europea.



Marco Polo 700

Piazza San Marco, Venezia
5 giugno 2024


Grande festa per Marco Polo a Venezia, il famoso mercante veneziano e ambasciatore di pace del mondo scomparso 700 anni fa. In Piazza San Marco si sono riuniti centinaia di bambini arrivati dalle scuole Cavanis, Gallina, Michiel, San Giuseppe. I piccoli studenti vestiti da Marco Polo e Donata Badoer, la moglie, si sono messi in posa per un'indimenticabile foto di gruppo. La cornice Palazzo Ducale, la Basilica di San Marco, la Biblioteca Marciana che custodisce il testamento di Marco Polo. Con le decine di insegnanti erano presenti Nadia De Lazzari, responsabile dell'Associazione Venezia Pesce di Pace e ideatrice del progetto, e Vittorio Baroni. Chiara Squarcina, direttrice scientifica della Fondazione Musei Civici di Venezia, ha detto: «Un progetto importante che la Fondazione Muve ha sostenuto sin dal suo nascere mettendo a disposizione propri spazi come Palazzo Mocenigo». Giovanni Alliata di Montereale ha ricordato: «Questi progetti culturali sono da sostenere. Guardano al futuro, educano le giovani generazioni alla pace, all'incontro, all'accoglienza. La pace, valore fondante per il dialogo tra culture e religioni, è il DNA di Venezia». Tutti i bambini hanno ricevuto il volume Aspettando Marco Polo 700 con Le Città in Festa del Comune di Venezia che raccoglie i disegni esposti in oltre 50 negozi di Venezia e di Marghera. A breve lo avranno anche i coetanei delle scuole Diedo, Manzoni, Foscarini, Grimani e Visintini che hanno partecipato all'iniziativa. Nel libro hanno scritto l'Assessore comunale Paola Mar: «È una straordinaria raccolta di opere d'arte realizzata con amore e dedizione dai nostri bambini. Ogni disegno racconta una storia, un'interpretazione unica del viaggio di Marco Polo e rappresenta un prezioso frammento della nostra identità culturale e della nostra storia condivisa. In queste pagine spero possiate percepire l'amore e l'orgoglio che noi veneziani proviamo per la nostra città e per la straordinaria eredità lasciata da Marco Polo». L'ingegnere Marco Stangalino di Edison riporta: «Edison è al fianco dei territori che ospitano i suoi impianti, in un impegno costante di creazione di valore condiviso e promozione di crescita con un'ottica di lungo periodo. Questo progetto con le scuole di Marghera e Venezia ben si inserisce in tale impegno di Edison verso la comunità».




Alberto Casiraghy. Nel vento della poesia

Accademia di Belle Arti di Venezia
4 giugno 2024 alle ore 14.00


All'Accademia di Belle Arti di Venezia, martedì 4 giugno 2024 alle ore 14.00, nell'aula magna, l'anteprima nazionale del documentario ALBERTO CASIRAGHY di Katia Sala e Elena Romano.

Partecipano alla proiezione:

Alberto Casiraghy
Katia Sala, Elena Romano, filmaker
Giovanni Turria, Cattedra di Tecniche dell’Incisione – Grafica d’Arte
Alberto Zanchetta, Corso di Storia dell’Arte
Giovanni Alliata di Montereale, Fondazione Archivio Vittorio Cini – Bottega Cini
Andrea Tomasetig, curatore della mostra "Nel vento della Poesia. L’Arte nei libri e nelle opere di Alberto Casiraghy"



La mostra in corso a Venezia a Bottega Cini fino al 16 giugno dedicata al poliedrico artista brianzolo (“Nel vento della Poesia. L’Arte nei libri e nelle opere di Alberto Casiraghy”, a cura di Andrea Tomasetig e con il sostegno della Fondazione Biblioteca di via Senato) si arricchisce di un’importante iniziativa collaterale, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Venezia e i docenti Giovanni Turria e Alberto Zanchetta.

È l’anteprima nazionale del documentario di Katia Sala e Elena Romano, che in quaranta minuti offre un intenso ritratto di Casiraghy, tipografo-poeta-grafico-editore, colto nella sua dimensione di “artista totale”, intento alla realizzazione delle divenute celebri edizioni Pulcinoelefante, giocate sul rapporto tra un breve testo e un’opera originale di piccolo formato.

Le due film-maker lo riprendono, entrando all’interno del suo antro del mago a Osnago (Lecco), nei vari passaggi che portano alla realizzazione dei “pulcini” stampati in poche copie: la composizione manuale alla Gutenberg con i caratteri mobili del breve testo, la stampa sempre manuale con una vecchia macchina tipografica Nebiolo (“il dinosauro”), la cucitura con ago e filo.

Alberto parla anche senza alcuna retorica della sua filosofia della vita e dell’arte e ricorda la poetessa milanese Alda Merini e il loro lungo sodalizio che ha portato alla realizzazione di ben 1189 titoli. Un brillante apologo scritto e interpretato da Patrizia Zappa Mulas ci consegna, infine, Casiraghy come un terrestre fuori dagli schemi e capace di stupire i marziani (“straniero” a tutti, in perfetta sintonia con la Biennale 2024), mentre scorrono le immagini di oltre un centinaio di edizioni.

La proiezione veneziana è ripetuta a Milano il 25 giugno al Museo di Storia Naturale (ore 17.30) e a Villa Pasina – Asolo (Treviso).




Alfabeto Marco Polo, Venezia Istanbul

Palazzo Mocenigo, Venezia
8 - 16 maggio 2024


Martedì 7 maggio si è svolta l’inaugurazione dell’originale mostra “Alfabeto Marco Polo, Venezia Istanbul” all’insegna dell’amicizia e nel ricordo del grande viaggiatore veneziano Marco Polo a 700 anni dalla scomparsa. Oriente e Occidente, passato e presente si sono incontrati. Tante le autorità presenti: il sindaco Luigi Brugnaro, che ha tagliato il nastro, la direttrice scientifica del Muve Chiara Squarcina, i curatori Nadia De Lazzari (Associazione Venezia Pesce di Pace) e Vittorio Baroni, il Console Generale Onorario della Turchia in Veneto Filippo Olivetti, il Console Generale della Turchia a Milano Mehmet Özöktem, il principe Giovanni Alliata di Montereale, lo scrittore Pieralvise Zorzi, i disegnatori Disney Valerio Held e Maurizio Amendola, dirigenti scolastiche e insegnanti.
Don Marco Zane del Patriarcato veneziano ha letto il messaggio del Patriarca Francesco Moraglia. Sono intervenuti il Rabbino Capo della Comunità ebraica Alberto Sermoneta e l’Iman Yahya Zanolo della Comunità religiosa islamica italiana.

Indossando i costumi di Marco Polo e Donata Badoer – pensati e tagliati da Stefano Nicolao e dai sarti del suo atelier, cuciti da un gruppetto di detenute del Carcere Femminile della Giudecca e decorati dai bambini – c’erano gli emozionati alunni delle classi quarte della Scuola primaria Gallina che hanno offerto pesci colorati per gli amici turchi.

Da Istanbul con lo storico İlber Ortayli sono arrivate due delegazioni, quella delle dirigenti e delle insegnanti delle scuole Evrim, Ita e Lütfi Banat, quella del T-One Association e dell’Elgiz Museum che dal 28 al 31 maggio ospita la mostra “Alfabeto Marco Polo, Istanbul Venezia” con l’impegno delle scuole Evrim, ITA, Lütfi Banat e Marco Polo.

Nel salone affollato di ospiti – tra questi l’ex Ambasciatore Italiano a Istanbul Gianpaolo Scarante – c’era una nutrita delegazione della Turkish Airlines con il direttore Osman Yasin Tunçyürek.



Antonio Guardi. I Fasti veneziani

Fondazione Giorgio Cini, Venezia
7 maggio 2024, ore 17.00


Martedì 7 maggio alle ore 17.00 per la rassegna "Libri a San Giorgio" è presentato il volume Antonio Guardi. I fasti veneziani - la riproduzione di 37 disegni ad acquerello, che servivano da bozza per ricavare riproduzioni grafiche - a cura di Denis Ton, Allemandi Editore.
La presentazione è di Fabrizio Magani, intervengono Luca Massimo Barbero, Denis Ton e Giovanni Alliata di Montereale

L’album dei cosiddetti “Fasti veneziani” di Antonio Guardi è uno dei capolavori del disegno veneto del Settecento. Rappresentanti episodi della storia della Serenissima e liberamente ispirati a dipinti realizzati prevalentemente nel Cinquecento come parte della decorazione di Palazzo Ducale ma non solo, i fogli testimoniano le prodigiose capacità metamorfiche del segno guardesco, capace di trasformare quei modelli in opere d’arte autonome ed esemplari di una via veneziana alla stagione rococò.

Il volume riproduce e analizza per la prima volta estensivamente i disegni di questo nucleo già appartenuti alla collezione di Vittorio Cini (che, con intuito e sensibilità, ne aveva quindi colto lo straordinario valore) e prende in esame gli altri dispersi in musei e raccolte di tutto il mondo. È presentata anche la recentissima acquisizione di uno di questi disegni mancanti.



XIV Festival Callido Nacchini

4 - 26 maggio 2024


Per la quattordicesima edizione del Festival Callido Nacchini, l’Associazione Alessandro Marcello propone, nel mese di maggio, un ricco calendario di concerti a Venezia, nella Basilica di San Giorgio Maggiore e nella Chiesa di San Rocco. L’iniziativa, a ingresso libero, viene promossa grazie alla Benedicti Claustra Onlus, ramo no profit della Comunità Monastica Benedettina e la Scuola Grande di San Rocco. Collaborano la Fondazione Archivio Vittorio Cini, Asolo Musica, il Conservatorio di Musica Benedetto Marcello di Venezia e il Liceo Artistico Michelangelo Guggenheim. L’inaugurazione sabato 4 maggio a San Giorgio Maggiore e domenica 5 maggio a San Rocco, alle ore 17. Protagonisti l’organista Stephan Van de Wijgert, dai Paesi Bassi, il giovane baritono Samy Timin, allievo di canto barocco e Giovanna Boscarino, voce recitante impegnata nella narrazione dell’episodio biblico del combattimento tra Davide e Golia, interpretato musicalmente dal compositore tedesco Johann Kuhnau. A seguire, per tutti i sabati e le domeniche di maggio, musicisti di provenienza internazionale si alternano alle tastiere dei preziosi organi di Pietro Nacchini, custoditi nelle due chiese. Ad arricchire la proposta, gli allievi del Liceo Artistico Michelangelo Guggenheim, guidati dal prof. Paolo Pistellato, che illustrano al pubblico le opere del Tintoretto. Il Festival Callido Nacchini, promosso a ingresso libero, rientra nel palinsesto comunale “Le Città in Festa”, si ringrazia l’Avvocato Alessandro Favaretto Rubelli per il sostegno.

    Basilica di San Giorgio Maggiore, Venezia Concerti del Vespro
  • sabato 4 maggio, ore 17 - Stephan Van de Wijgert, organo (Paesi Bassi) - Samy Timin, baritono (Francia)
  • sabato 11 maggio, ore 17 - Gabriele Giacomelli, organo (Italia)
  • sabato 18 maggio, ore 17 - Simon Reichert, organo (Germania)
  • sabato 25 maggio, ore 17 - Jan Vermeire, organo (Belgio) - Simona Gatto, soprano - Daniele Rotilio, Agnese Fiori, violino barocco
    Chiesa di San Rocco, Venezia
  • domenica 5 maggio, ore 17 - Stephan Van de Wijgert, organo (Paesi Bassi) - Samy Timin, baritono (Francia)
  • domenica 12 maggio, ore 17 - Gabriele Giacomelli, organo (Italia)
  • domenica 19 maggio, ore 17 - Simon Reichert, organo (Germania)
  • domenica 26 maggio, ore 17 - Jan Vermeire, organo (Belgio) - Simona Gatto, soprano - Daniele Rotilio, Agnese Fiori, violino barocco



Lena Herzog - Immersive Experience and Booksigning

Bottega Cini, Venezia
20 - 27 aprile 2024
orario 10.00 - 19.00


Sabato 20 aprile alle ore 15.00 siete invitati negli spazi di Bottega Cini a Venezia al booksigning del volume "Lena Herzog", Skira editore, e all'inaugurazione della videoinstallazione "Last Whispers" di Lena Herzog, presente e disponibile a firmare le copie del volume.
L'evento è promosso e organizzato dalla casa editrice Skira in collaborazione con The Merchant of Venice e Fondazione Archivio Vittorio Cini.

Last Whispers: Immersive Oratorio for Vanishing Voices, Collapsing Universes and a Falling Tree di Lena Herzog, fotografa e artista americana, è un progetto incentrato sulla tematica dell’estinzione di massa delle lingue.
Ogni due settimane il mondo perde una lingua. A una velocità inedita, maggiore di quella dell’estinzione di alcune specie, la nostra diversità linguistica – forse il mezzo più importante della conoscenza di sé – si sta erodendo. A oggi, delle 7.000 lingue superstiti sulla Terra, solo 30 sono usate dalla maggioranza della popolazione. Si stima che almeno la metà delle lingue attualmente parlate sarà estinta entro la fine del secolo. Altre fonti prevedono tempi di sparizione ancor più rapidi. 
Nel tentativo di sensibilizzare in ordine a questo problema, l’Assemblea Generale dell’ONU e l’UNESCO hanno dichiarato il 2022-2032 “Decennio Internazionale delle Lingue Indigene”.
Last Whispers è una composizione sonora spazializzata che unisce discorsi, canzoni, incantesimi e canti rituali con suoni e immagini della natura e frequenze provenienti dallo spazio. Il risultato è un lavoro corale, profondamente moderno e tradizionale al contempo, dedicato al tema dell’estinzione delle lingue su scala globale. Quest’estinzione è, per definizione, silenziosa, perché è proprio il silenzio la forma che essa assume. Last Whispers dà voce a ciò che è stato ridotto al silenzio: mentre affoghiamo nel rumore delle nostre voci - espressione dei sistemi culturali e linguistici dominanti - siamo circondati da uno sconfinato oceano di silenzio.
Il panorama immersivo di Last Whispers è un’invocazione alle lingue estinte e un incantesimo per quelle a rischio.



Casiraghy. Nel vento della poesia

Bottega Cini, Venezia
14 aprile - 16 giugno 2024
Orario di apertura 10.00 - 19.00


Viaggio nell’arte totale di Alberto Casiraghy

Al mito irraggiungibile dell’arte totale, inseguito dalle avanguardie storiche e oltre, si è avvicinato forse più di chiunque altro il magico omino di Osnago, in Brianza, Alberto Casiraghy. Tipografo alla maniera di Gutenberg, poeta e autore di folgoranti aforismi che non si dimenticano, grafico e artista che ha visto tutto del Novecento e lo rielabora in modo autonomo e originale in una chiave surreal-dadaista e da erede di Bruno Munari, editore senza eguali di dodicimila edizioni Pulcinoelefante stampate in pochissime copie. Senza dimenticare l’arte della sua vita, vissuta da uomo libero e disinteressato. In occasione della Biennale 2024 merita conoscere e fare i conti con un gigante dell’arte italiana e non solo.
(Andrea Tomasetig)





domenica 17 marzo ore 18:00

Fantina e l’eredità di Marco Polo:
La pioniera dei diritti civili delle donne
Vogio un Milion, ansi do


  • Teatro a l'Avogaria
    Corte Zappa, Dorsoduro 1617, Venezia
  • Il progetto artistico prodotto da Arte-Mide Teatro: “Fantina e l’eredità di Marco Polo la pioniera dei diritti civili delle donne. Dame un Milion, ansi do!” ha debuttato al Carnevale di Venezia 2024 con la prima fase di un progetto più ampio che si svilupperà durante l’anno corrente per la commemorazione dei ‘700 anni dalla morte di Marco Polo.
    L’utilizzo di immagini e video mothion di Andrea Moroni, e la sonorizzazione di Mariana Oliboni nella pièce sviluppernno una parte “emotiva” e coinvolgente che porterà lo spettatore, all’interno di spazi e luoghi senza tempo, svelando alcuni indizi e preziosi oggetti del tesoro del grande e pioniere delle vie dell’Oriente facendo entrare in breve tempo lo spettatore nel mondo mirabolante del grande commerciante Marco Polo ambasciatore del Gran Khan.

    La Drammaturgia creata ad hoc da Chiarastella Seravalle spazia tra presente e passato e mette in relazione in modo immersivo mondi, tempi e dimensioni oniriche veneziane e orientali in modo originale e coinvolgente.
  • Sinossi: Una ricercatrice ritrova dei ritagli di pergamena su cui ci sono appuntate storie, viaggi, sogni, e un processo. Nella corsa contro il tempo, riuscirà la nostra ricercatrice a scoprirne l’autenticità e l’autrice dell’antico manoscritto? La pièce composta da una raccolta epistolare frammentaria a capitoli sotto forma di diario è il frutto di ricerca di studi in collaborazione con storici, collezionisti e ricercatori specializzati del settore in linea con la narrazione del Milione. Verranno riportati alcuni momenti salienti del viaggio del grande esploratore attraverso gli occhi di Fantina, figlia primogenita di Marco Polo che conosce e apprende il valore della libertà e dell’emancipazione femminile tramessa dal padre attraverso la conoscenza di numerose donne di alcuni popoli asiatici incontrati nel suo viaggio. Dai racconti della figlia si evince che il tesoro di Marco Polo non ha solo un valore economico ma spirituale, iniziatico e istruttivo per lei e per le nuove generazioni. Grazie alla sensibilità, ai saperi e alla cultura appresa, Marco Polo lascia la sua eredità alla moglie Donata e alle sue tre figlie, femmine: Fantina, Belella e Moreta. La maggiore vedendosi sottratta la dote dal marito e dalla sua famiglia Bragadin, rivendica i suoi diritti messi a tacere per anni. Riuscirà a vincere contro un sistema patriarcale? Lo scopriremo solo con il progetto “Fantina e l’eredità di Marco Polo, La pioniera dei diritti civili delle donne, vogio un milion, ansi do!”


  • Produzione Arte-Mide Teatro

    Direzione artistica e Drammaturgia: Chiarastella Seravalle

    Ricerca storica: Alessandra Schiavon
    Musica e sonorizzazione: Mariana Oliboni
    Mothion Graphic: Andrea Moroni
    Regia: Chiarastella Seravalle
    Interpreti: Chiarastella Seravalle
    Voce narrante: Nicola Cavallari
    Ricerca: Arte-Mide Teatro

  • Informazioni:
    avogaria@gmail.com
    info@arte-mide.com | www.arte-mide.com



8 marzo, ore 20

Écoute…
La voce femminile nella poetica di MAURICE RAVEL


  • Palazzo Albrizzi, Venezia
  • Cinzia Bartoli pianoforte
    in occasione dell'inaugurazione della mostra
    Eva Jecklin “Il nuovo equilibrio”
    Programma
    Maurice Ravel (1875 – 1937)
  • Prelude
  • Menuet sur le nom de Haydn
  • À la Maniere de Borodine
  • Jeux d’eau
  • Une barque sur l’Ocean
  • Alborada del Gracioso
  • Pavane pour une Enfante defunte
  • Gaspard de la nuit (Ondine - Le Gibet - Scarbo)



23 - 25 febbraio

Librai Antiquari a Venezia


  • Palazzo Pisani Revedin, Campo Manin, Venezia
  • L’Associazione Librai Antiquari d’Italia e l’Antica Stamperia Armena organizzano la seconda edizione di “Librai Antiquari a Venezia”, mostra mercato internazionale del libro antico e raro che si tiene nei giorni 23, 24 e 25 febbraio 2024 a Venezia, nelle sale di Palazzo Pisani-Revedin.

    Dopo il successo del febbraio scorso, alla mostra partecipano nuovamente librerie antiquarie associate ALAI-ILAB, provenienti da tutta Europa, per offrire a bibliofili, appassionati e curiosi una selezione di incunaboli, manoscritti, stampe, libri antichi e rarità del Novecento.


    La manifestazione è patrocinata da: Biblioteca Nazionale Marciana, Ateneo Veneto, Fondazione Archivio Vittorio Cini, Ro.sa.m., Nova Charta, Studium.


    DOVE
    Palazzo Pisani Revedin, Campo Manin, Venezia

    QUANDO
    Venerdì 23 Febbraio 2024
    h. 14,00 / 19,00
    Sabato 24 Febbraio 2024
    h. 10,00 / 19,00
    Domenica 25 Febbraio 2024
    h. 10,00 / 17,00

    INGRESSO
    € 5,00



    Maggiori informazioni ed elenco espositori qui: www.mostre.alai.it
IL SECOLO D'ORO DELLE CARTE DECORATE
In occasione della mostra veneziana promossa da ALAI, è presentata un'esposizione di carte da legatoria decorate, realizzate tra il XVIII e il XIX secolo e provenienti da collezioni private. Il percorso espositivo è curato dall’Associazione e si ricollega idealmente alla mostra appena allestita alla Biblioteca Marciana. Con la presenza dei librai antiquari a Palazzo Pisani-Revedin sono esposte carte xilografate, dorate e goffrate, marmorizzate e infine “a colla”. Nel Settecento le carte decorate erano utilizzate sia per l’esterno che per l’interno delle legature e consentivano di rilegare i libri in modo elegante e con effetti vivaci a basso costo. Quando esplose questa moda, un prodotto nato con caratteristiche di economicità si trasformò in un oggetto ambito da tutte le classi sociali. Prodotto antico attraente, creazione artigianale mai sovrapponibile, superò così anche la serialità in cui il libro a stampa si trovava imprigionato.


19 febbraio, ore 18

Senza Preavviso. Una storia veneziana


  • Ateneo Veneto, Sala Lettura, Venezia
  • Presentazione del libro

    Senza preavviso. Una storia veneziana
    di Michela Alliata (Milano, Mimesis Edizioni 2023)

    Isabella Panfido dialoga con l’autrice
    Gianni De Luigi legge alcuni brani

    Saluto di Antonella Magaraggia, Presidente Ateneo Veneto

    Costretto al prepensionamento sulla soglia della boa fatidica dei sessant’anni, un bancario veneziano precipita nella disperazione, si sente senza più prospettive e speranze, trascinato verso “un abisso mai immaginato se non per gli altri”. Ma un evento inaspettato darà una svolta imprevedibile e gioiosa alla sua esistenza. Al cuore del romanzo, ambientato in una Venezia raccontata dal di dentro e ritmato da numerosi colpi di scena e da un epilogo emozionante, sono il rimpianto per le occasioni mancate, il sentimento del tempo, la genitorialità, l’amicizia, e soprattutto il ruolo giocato dal caso. È proprio il Caso infatti il regista di questa storia che rivela come l’autunno della vita possa riservare momenti inattesi di trasformazione e di felicità. Un libro attento alle psicologie dei personaggi, che esplora con leggerezza temi di grande attualità.

    Michela Alliata è docente di letteratura inglese presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Ha scritto sul romanzo contemporaneo e su quello dell’Ottocento, la poesia modernista, la fotografia, il cinema, e più recentemente sulla narrazione del trauma. Ha curato diversi volumi sul fantastico e tradotto Green Tea di J. Sheridan Le Fanu. Nel 2012 è uscito il suo primo romanzo Come pelle di bambù (Edizioni Pendragon).



19 febbraio

Alfabeto Marco Polo Venezia Istanbul


  • Ateneo Veneto, Sala Lettura, Venezia
  • Una macchina da cucire per confezionare i costumi di Marco Polo. Sono le ospiti del carcere Femminile della Giudecca (direttrice Mariagrazia Bregoli) a confezionare, assieme al supporto delle famiglie degli alunni, i costumi di Marco Polo indossati da 500 bambini che stanno partecipando al progetto culturale “Alfabeto Marco Polo Venezia Istanbul”. Alla consegna della macchina da cucire erano presenti Nadia De Lazzari presidente di Venezia Pesce di Pace, Marta Colle (educatrice) e Salvatore Stefanizzi (ispettore) (Carcere femminile della Giudecca), Sara Lunardelli (Apv Investimenti), Giovanni Alliata (Fondazione Archivio Vittorio Cini), i quali hanno apprezzato l’iniziativa che coinvolge i giovani e aiuta la riabilitazione delle detenute.
  • Il Progetto Culturale Marco Polo 700 festeggia il veneziano Marco Polo (1254-1324), grande viaggiatore e famoso ambasciatore del mondo. La sua famiglia, che commerciava stoffe e zoie, aveva casa e fondaco anche in Oriente, a Istanbul. Quest’anno ricorrono i suoi anniversari: 8 gennaio per i 700 anni dalla scomparsa, 15 settembre per i 770 dalla nascita.



lunedì 12 febbraio ore 18:15

Fantina e l’eredità di Marco Polo:
La pioniera dei diritti civili delle donne
Chiedo un Milion, anzi do


  • Fondaco dei Tedeschi
    Calle del Fontego
  • Il progetto artistico prodotto da Arte-Mide Teatro: “Fantina e l’eredità di Marco Polo la pioniera dei diritti civili delle donne chiedo un Milion, anzi do!” debutta al Carnevale di Venezia con la prima fase di un progetto più ampio che si svilupperà durante l’anno corrente per la commemorazione dei ‘700 anni dalla morte di Marco Polo.
    L’utilizzo di immagini e video mothion di Andrea Moroni, e la sonorizzazione di Mariana Oliboni nella pièce sviluppernno una parte “emotiva” e coinvolgente che porterà lo spettatore, all’interno di spazi e luoghi senza tempo, svelando alcuni indizi e preziosi oggetti del tesoro del grande e pioniere delle vie dell’Oriente facendo entrare in breve tempo lo spettatore nel mondo mirabolante del grande commerciante Marco Polo ambasciatore del Gran Khan.

    La Drammaturgia creata ad hoc da Chiarastella Seravalle spazia tra presente e passato e mette in relazione in modo immersivo mondi, tempi e dimensioni oniriche veneziane e orientali in modo originale e coinvolgente.
  • Produzione Arte-Mide Teatro

    Direzione artistica: Chiarastella Seravalle

    Musica e sonorizzazione: Mariana Oliboni
    Mothion Graphic: Andrea Moroni
    Riprese video e fotografia: Luis Demien Lopez
    Regia: Chiarastella Seravalle
    Interpreti: Chiarastella Seravalle
    Voce narrante: Nicola Cavallari
    Ricerca: Arte-Mide Teatro
  • Prenotazioni: fondaco.culture@dfs.com

  • Informazioni: info@arte-mide.com | www.arte-mide.com



Bottega Cini, Venezia
8 - 13 febbraio 2024

Carnevale alla corte del Gran Khan


Bottega Cini by The Merchant of Venice celebra il Carnevale di Venezia 2024 seguendo le orme di Marco Polo e dei sui magnifici viaggi. Venezia da sempre è la porta dell’Oriente, uno scrigno prezioso delle più rare culture e tradizioni.
Tra vetri colorati, porcellane in stile antico, ricchi profumi tratti da essenze orientali, sete lavorate a mano e altri manufatti d’arte il team di Bottega Cini con la sua artigiana residente vi accoglie in costumi colorati. Dall’8 all’13 febbraio in alcune parti della giornata è messo a disposizione dei clienti il trucco carnevalesco creato da una make-up artist.
Per maggiori informazioni seguire i canali social di Bottega Cini su

Instagram o Facebook.

e-mail: bottegacini@themerchantofvenice.it




Palazzo Labia, Salone da Ballo, Venezia
giovedì 1 febbraio, h.17.30

Il Libro delle Meraviglie

Omaggio a Marco Polo

Il concerto desidera rendere omaggio al celebre viaggiatore veneziano con una prima assoluta ispirata a un episodio rappresentato ne Il libro delle Meraviglie del mondo, manoscritto francese del tardo Medioevo che raccoglie diversi testi illustrati uniti dallo stesso tema, l’Oriente. Le prime 84 miniature sono relative al libro di Marco Polo e costituiscono il frutto del lavoro svolto da alcuni atelier parigini coordinati dal Maestro di Boucicaut.
Nel Foglio 12 viene rievocata una leggenda persiana secondo la quale i Magi avrebbero ricevuto da Gesù una cassetta chiusa dentro la quale era celata una pietra. I tre, ignorandone il valore, gettarono il sasso nel pozzo ma immediatamente “uno fuoco discese da cielo ardendo, e gittòssi in quello pozzo”. Pentiti di non avere compreso l’eccezionalità del dono divino, i Magi presero parte di quel fuoco inestinguibile e lo portarono nel santuario di Cala Ataperistan, che significa “castello degli adoratori del fuoco”.
La miniatura ritrae proprio l’interno di questo santuario e i tre Re raccolti in preghiere di fronte alla fiamma ardente.
Completano il programma del concerto un brano di Mozart, artista affascinato dalla cultura orientale, e alcune opere composte da un altro grande viaggiatore dell’immaginazione, creatore di espaces imaginaires, Fréderic Chopin.
L’incasso dell’evento verrà interamente devoluto a favore di AIL Venezia.


Programma

  • Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
    Fantasia in re minore KV 397

  • Letizia Michielon (1969)
    I Re Magi e la pietra del grande fuoco,
    da Il Libro delle meraviglie, Album di un viaggiatore, prima assoluta dedicata a Marco Polo (2024)

  • Frédéric Chopin (1810-1849)
    Notturno in mi minore op. postuma
    4 Mazurche op. 24
    Lento - Allegro non troppo - Moderato con anima - Moderato
    Due Polacche op. 26
    Allegro appassionato - Maestoso
    Tre Valzer op. 64
    Molto vivace - Tempo giusto

Letizia Michielon, pianoforte




Scuola Grande di San Rocco, Venezia
21 dicembre 2023, ore 17.30

Energia della vita

Andrea Roggi e Martin Katz
(mostra dal 22 dicembre 2023 all'8 gennaio 2024 dalle ore 10.00 alle ore 17.00, festivi esclusi)

L'esposizione, curata da Rina Dal Canton, si è inaugurata il 21 dicembre 2023 alle ore 17.30 con la presentazione dell'opera e un concerto in favore di AIL Venezia della pianista Letizia Michielon


Programma

  • introduce:
    Chiara Tagliaferro


  • intervengono:
  • Franco Posocco | Guardian Grando della Scuola Grande di San Rocco
  • Giovanni Alliata di Montereale | Presidente onorario di AIL Venezia
  • Bruno Bernardi | Presidente Fondazione Bevilacqua la Masa
  • Stefano Cecchetto | Storico dell’Arte

Concerto per Pianoforte
Letizia Michielon

    Frédéric Chopin (1810-1849)
  • Notturno in mi minore op. postuma

  • 4 Mazurche op. 24
    Lento Allegro non troppo Moderato con anima - Moderato

  • Due Polacche op. 26
    Allegro appassionato - Maestoso

  • Tre Valzer op. 64
    Molto vivace - Tempo giusto Moderato